sabato 6 ottobre 2012

Di cosa non si è parlato al dibattito


C'era un argomento che stava a cuore a molta gente, in Colorado, ma che non è stato nemmeno sfiorato nel dibattito di mercoledì scorso: le armi.
Nei dintorni di Denver sono avvenute due delle più sanguinose stragi degli ultimi quindici anni Columbine e Aurora.

Stephen Barton, uno dei sopravvissuti alla sparatoria del cinema della scorsa estate aveva iniziato una campagna di sensibilizzazione per portare la riforma delle armi al centro del dibattito politico.
In un video ripreso da diverse testate online, Stephen siede in un cinema vuoto e dice che nei prossimi quattro anni, indipendentemente da chi vinca le elezioni, 48mila americani verranno uccisi a colpi d'arma da fuoco. "Sono abbastanza persone da riempire duecento cinema".



Barton ha scritto anche al moderatore Jim Lehner, ma com'era prevedibile l'argomento è rimasto fuori dal confronto Romeny-Obama.
Non solo perchè questo primo dibattito era incentrato sull'economia, ma anche perchè è un non argomento: per i repubblicani, regolamentare la vendita delle armi significa infrangere un diritto, per i democratici il terreno è ancora più minato perchè persino i suoi elettori possiedono delle armi.

Intanto su Ebay qualcuno ha messo in vendita un'agghiacciante maschera con le sembianze di James Holmes, il folle che il 20 luglio uccise dodici persone ferendone altrettante alla prima del film "The Dark knight Rises".
Ebay ha rimosso l'annuncio, che diceva: spaventa i tuoi amici questo Halloween.
Costo: cinquecento dollari.

James Holmes Halloween Mask

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