mercoledì 23 gennaio 2013

Elezioni: tutti a lezione da Obama

Se Mario Monti è sceso dalla cattedra, imparando ad attaccare in maniera diretta i suoi avversari, il merito potrebbe essere di David Axelrod, il consigliere più fidato di Barack Obama e artefice della sua rielezione.
La Stampa di oggi riporta la notizia di un incontro tra lo staff di palazzo Chigi e il guru della comunicazione del presidente americano.
A missione compiuta, la società di consulenza fondata da Axelrod si ritrova infatti senza il suo più importante committente, e, scrive Molinari, il criterio di scelta degli altri clienti potrebbe essere proprio il cambiamento che un candidato è in grado di esprimere. Non a caso, sul sito della Akpd campeggia la frase: "il cambiamento è qualcosa per cui bisogna battersi. Non arriva mai facilmente".
Ma dalla campagna elettorale americana stiamo prendendo in prestito più di qualche consulente.