domenica 24 febbraio 2013

San Giovanni, San Pietro e un endorsement



Sarà la suggestione di una Roma senza papa, senza governo e presto senza presidente. Sarà che Pd e Pdl non hanno nemmeno provato a riempire una piazza. Ma mentre percorro via della Conciliazione insieme a suore maltesi, coppie con passeggini e turisti che scelgono cartoline di papa Ratzinger, mi chiedo se stamattina a piazza San Pietro ci sia più gente che in piazza San Giovanni venerdì. Sarà un confronto blasfemo ma è istintivo: il funerale della seconda repubblica e la fine di un papato.

mercoledì 23 gennaio 2013

Elezioni: tutti a lezione da Obama

Se Mario Monti è sceso dalla cattedra, imparando ad attaccare in maniera diretta i suoi avversari, il merito potrebbe essere di David Axelrod, il consigliere più fidato di Barack Obama e artefice della sua rielezione.
La Stampa di oggi riporta la notizia di un incontro tra lo staff di palazzo Chigi e il guru della comunicazione del presidente americano.
A missione compiuta, la società di consulenza fondata da Axelrod si ritrova infatti senza il suo più importante committente, e, scrive Molinari, il criterio di scelta degli altri clienti potrebbe essere proprio il cambiamento che un candidato è in grado di esprimere. Non a caso, sul sito della Akpd campeggia la frase: "il cambiamento è qualcosa per cui bisogna battersi. Non arriva mai facilmente".
Ma dalla campagna elettorale americana stiamo prendendo in prestito più di qualche consulente.